venerdì 20 settembre 2013

Pisa incontra la chitarra brasiliana: seminario con Paolo Mari il 28 settembre

Pisa incontra la chitarra brasiliana. E lo fa con un seminario tenuto da Paolo Mari, amico di Encontro e appassionato musicista con un piede in Brasile e uno a Grosseto...

I chitarristi di ogni livello e gli appassionati di musica latino-americana sono quindi invitati a partecipare, dalle ore 10,30, alla lezione che si terrà sabato 28 settembre presso la sezione soci della Coop di Cisanello, in via Valgimigli 1.

Il seminario è basato sull’introduzione alla musica brasiliana contemporanea e sull'analisi stilistica di alcuni dei principali chitarristi brasiliani (João Gilberto, Baden Powell, Irio De Paula, João Bosco, Caetano Veloso, Toquinho, Gilberto Gil).
Altre info a questo link: http://www.paolomari.net/content/seminario.html







Sono previsti due gruppi, per principianti e per medi-avanzati
1° gruppo - dalle ore 10.30 alle ore 12.00
2° gruppo - dalle ore 12.00 alle ore 13.30
Il costo è di 10 euro.

Info e prenotazioni per il seminario:
Paolo Mari 393-2157877 - info@paolomari.net



Su Facebook esiste anche una community   https://www.facebook.com/groups/351255354996419/ dove i chitarristi e le chitarriste con la bossa nel cuore possono scambiarsi opinioni e alimentare il grande amore per questo stile musicale.

Questa iniziativa è promossa dall'Associazione culturale italo-brasiliana Encontro in collaborazione con la sezione soci Coop di Cisanello.

Paolo Mari nasce nel 1963, suona la chitarra dal 1974. E’ concertista, insegnante e compositore.
Negli ultimi decenni ha sviluppato un’esperienza e una competenza specifica sugli stili della chitarra brasiliana.
Scrive sulla rivista “Axé”, ha pubblicato con Carisch il metodo (con libro e dvd) “Violão – la chitarra brasiliana” (2008), e il libro-cd “Brazilian guitar solos” (2010).
Con gli editori Ceccherini e Effigi ha pubblicato il metodo “Modelli armonici per chitarra” (2000), per il network “Fingerpicking.net” ha realizzato nel 2012 il cd CORPO E ALMA, contenente brani originali e arrangiamenti di classici della bossa nova per sola chitarra.
Tiene seminari e workshop sulla bossa nova.
Dal 2009 è endorser delle chitarre Godin.
 

mercoledì 18 settembre 2013

Vile attentato al circolo Arci Unità Cep: la solidarietà dell'associazione Encontro

La notte scorsa si è verificato un episodio grave e preoccupante, un attentato al Circolo Unità Cep: è stato dato fuoco a dei cassonetti della nettezza urbana, spostati intenzionalmente di fronte all'ingresso del Circolo.
L'associazione culturale italo-brasiliana Encontro, preoccupata dall'incomprensibile gesto, esprime la propria solidarietà al Circolo Unità e al suo Presidente per questo vile attentato che colpisce una realtà associativa, sociale e democratica.
 
Questo spazio rappresenta una parte molto importante della nostra storia in quanto è stato il teatro di molte delle nostre feste.  
Il consiglio del circolo e i gestori del bar ci hanno sempre sostenuto nell'organizzazione dei nostri eventi, permettendoci di creare serate all'insegna del divertimento e della solidarietà. 
Ci auguriamo che le forze dell'ordine giungano molto presto all'individuazione dei responsabili e di riprendere insieme al circolo Arci Unità un cammino condiviso.

mercoledì 4 settembre 2013

Con "Scienza senza Frontiere" Pisa è sempre più verde-oro: l'Università accoglie altri 177 studenti brasiliani


Lunedì scorso, 2 settembre, 177 studenti brasiliani aderenti al programma "Scienza senza Frontiere", sono entrati a far parte dell'Ateneo pisano, dove frequenteranno per un anno corsi universitari in ambito medico e scientifico.
Nel dare il nostro benvenuto ai nuovi arrivati, accolti, come lo scorso anno ( v.articolo) dalla nostra Fabiana Ubinha Almeida, pilastro dell'associazione Encontro ed esperta di relazioni pubbliche all'Università di Pisa, riportiamo l'articolo che dà notizia di questo importante evento (fonte: www.unipi.it)


L’Università di Pisa accoglie 177 studenti brasiliani  
Sono arrivati in città i ragazzi del programma «Scienza senza frontiere»

Sono arrivati dal Brasile in 177 e per un anno frequenteranno i corsi dell'Ateneo pisano, imparando l'italiano e vivendo a contatto con i loro "colleghi" italiani: sono i ragazzi di "Scienza senza frontiere", il programma di mobilità e internazionalizzazione promosso dalla presidente Dilma Rousseff che per il secondo anno consecutivo porta nella città della Torre decine di giovani studenti brasiliani. Con numeri triplicati rispetto alla prima mandata: dopo i 61 ragazzi del 2012, quest'anno sono quasi duecento i ragazzi sbarcati a Pisa, accolti al loro arrivo al Polo Carmignani dal prorettore per l'Internazionalizzazione Alessandra Guidi, dall'assessore comunale Marilù Chiofalo e dallo staff dell'Unità promozione internazionale. Grazie alla collaborazione del DSU, gli ospiti hanno potuto anche gustare una cena con menù tipico toscano alla mensa di via Martiri.

Con questi numeri, Pisa diventa la terza università in Italia tra le venti che accolgono gli studenti brasiliani, in tutto 1440 giovani che hanno scelto il nostro Paese per arricchire il loro percorso di studi. A Pisa gli studenti si sono iscritti a più di 40 corsi, tutti di ambito tecnico-scientifico, come prevede il programma: tra i corsi più frequentati ci sono Ingegneria edile-architettura e Ingegneria civile, Veterinaria, Scienze biologiche e Fisica. A salutare i nuovi arrivati al Polo Carmignani c'erano anche alcuni docenti dell'Ateneo, tra cui Giovanna Preziuso, presidente del corso di laurea in Medicina veterinaria, Sonia Senesi, presidente del corso di laurea in Biotecnologie, Guido Ferruzzi, presidente del corso di laurea in Scienze agrarie, Tarita Biver, ricercatrice di Chimica, e dalla dott.ssa Monica Villani del dipartimento di Scienze veterinarie.
Gli studenti brasiliani frequenteranno un corso intensivo di lingua italiana al Centro linguistico di Ateneo e alcuni di loro hanno già potuto cimentarsi con l'italiano grazie a un corso online realizzato da ICoN, (Italian Culture on the Net), un consorzio interuniversitario per la diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero che ha la sua sede principale a Pisa.

Tra le novità di quest'anno promosse dal programma "Scienza senza frontiere" c'è anche un concorso per visiting professor vinto da Marcello Mele, docente di Zootecnia dell'Ateneo pisano, che coordinerà un progetto di ricerca della durata di tre anni presso l'università brasiliana UFGD (Universidade Federal da Grande Dourados). Il titolo del progetto è "Carcass and meat quality of 'pantaneiro' sheep", una ricerca finalizzata al recupero e alla valorizzazione di una razza ovina autoctona della regione del Pantanal (stato del Mato Grosso do Sul). Il progetto si inserisce nella tematica più ampia del recupero delle risorse genetiche autoctone ai fini della salvaguardia della biodiversità anche in regioni di recente sviluppo economico come quella del Sud America. Il ruolo del professor Mele all'interno del progetto sarà quello di apportare l'esperienza maturata su questa tematica sia nell'impostazione della sperimentazione sia nello sviluppo della stessa e nella valorizzazione scientifica dei risultati.
Il sensibile incremento di studenti stranieri all'Università di Pisa è stato raggiunto anche grazie alle iniziative di internazionalizzazione che l'Ateneo ha promosso negli ultimi anni nei Paesi del Sud America in particolare, presentando e promuovendo l'offerta didattica e la ricerca in occasione di visite ufficiali e partecipazione a fiere internazionale. Per accogliere gli studenti stranieri in arrivo all'Università di Pisa, è stato appena inaugurato a Palazzo Vitelli un Welcome Office dedicato appositamente a loro, con uno spazio di attesa in cui i ragazzi potranno trovare postazioni Internet, materiale informativo e assistenza da parte di personale madre lingua inglese, spagnola, portoghese, cinese e araba.