Una delegazione di studenti brasiliani
domiciliati a Pisa e aderenti al programma interuniversitario Scienza
senza Frontiere, accompagnati da Deyse Ribeiro,guida turistica
professionale della Toscana, ha visitato il Monumento Votivo Militare Brasiliano di Pistoia nel giorno delle celebrazioni in onore dei caduti brasiliani della FEB (Força Expedicionária Brasileira) e dei caduti di tutte le guerre.
Paulo Jaoude, studente alla Facoltà di Agraria di Pisa e proveniente dall'Università di San Paolo, descrive così questa esperienza: "E' stato emozionante
visitare il monumento, un luogo che ispira pace e bellezza, così diverso
da tutto quello che rappresenta la guerra. Qui ho potuto vedere il
rispetto degli italiani per il Monumento e l'ammirazione per l'aiuto che
i brasiliani hanno dato durante la guerra.
Abbiamo fatto una foto con
un partigiano, il signor Umberto, un grande uomo e un vero eroe. Mi ha
commosso il sermone del vescovo, monsignor Mansueto Bianchi, quando ha
detto che sfortunatamente la storia dell'uomo passa sempre attraverso le
guerre e che celebrare la memoria di questi fatti è importante affinché
non venga dimenticata la tragedia che nasce da ogni guerra."
Nella foto gli studenti insieme a Deyse Ribeiro e a Mario Pereira, amministratore del Monumento
Obrigado Giulia!!
RispondiEliminaParabéns pelo comentário Paulo!!
RispondiEliminaObrigada a você Paulo!! O Monumento è realmente um lugar de paz, um pedacinho de Brasil no meio das colinas da Toscana.. impossivel não se apaixonar por este lugar!
RispondiEliminaObrigada pelo comentário Kairo!